ARCHEOASTRONOMIA LIGUSTICA
Articolo pubblicato sul Giornale di Astronomia 3/settembre
2023, n°49, Fabrizio Serra Editore, pp. 52-53 (DOI: 10.19272/202308803009).
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editoriale non è stato possibile pubblicare in pdf l’articolo elaborato dall’editore
ma soltanto il presente testo inviato per la stampa privo di redazione e
impaginazione.
DUE NUOVE IMMAGINI DELL’ESAGONO BOREALE DI
SATURNO PRE-VOYAGER 1
Mario Codebò,
Henry de Santis
In due precedenti
articoli (Ferreri, Codebò, Bubbi 2021a e 2021b) avevamo già segnalato come in
una serie di disegni di Saturno, eseguiti dal 1898 in poi, due astronomi –
Barnard e Antoniadi – disegnarono ripetutamente l’esagono al polo boreale di
Saturno ben prima che esso fosse fotografato dalla sonda Voyager 1 nel 1981.
Nell’estate del 2022
Henry de Santis ne ha trovato un altro (foto n. 1) eseguito da Luigi Taffara la
notte del 4 giugno 1929 al rifrattore da cm. 33 del R. Osservatorio Astrofisico
di Catania, che l’autore inserì, con altri tre disegni di date successive, non
soltanto nell’Annuario 1938 dell’Osservatorio, ma anche in un raro estratto,
dal titolo “Il pianeta Saturno”, pubblicato nel 1937 dalla Scuola Salesiana del
Libro, Catania (località Barriera), e cortesemente inviatoci in copia digitale
dalla Biblioteca dell’Osservatorio Astronomico INAF di Brera. Nel disegno di
Taffara si vede nitidamente una piccola struttura poligonale scura (della quale
si distinguono quattro lati e tre angoli) al Polo Nord del pianeta. Come
Barnard ed Antoniadi, anche Taffara non fa la minima menzione dell’esagono nel
suo testo. Evidentemente gli autori o non si erano accorti della sua presenza
(pur avendolo chiaramente disegnato) oppure preferirono sorvolare su qualcosa
che era al limite della visibilità e di difficilissima, allora più di oggi,
spiegazione. I quattro disegni di Taffara comparvero anche, ma graficamente
meno nitidi, sui due seguenti libri di Giuseppe Armellini: Astronomia e Geodesia, Bompiani, 1941 e I fondamenti scientifici dell’astrofisica, Hoepli, Milano, 1953.
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Foto n. 1
Nell’aprile 2023,
mentre stavamo per consegnare il presente articolo, sempre de Santis ha trovato
un altro disegno (foto n. 2) che riproduce molto chiaramente l’esagono boreale:
si tratta della prima di copertina della seconda edizione, 1945, a cura di L.
Gabba, del manuale Hoepli Gravitazione
di G. B. Airy, già pubblicato – e tradotto in italiano da F. Porro – in prima
edizione nel 1893, ma con copertina rigida non illustrata. Purtroppo questa
seconda edizione 1945 non riporta alcun dato su chi, dove e quando abbia fatto
questo disegno del pianeta, che però deve evidentemente essere precedente al
1945.
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Foto n. 2
Ringraziamenti
Sentiti ringraziamenti
per l’assistenza fornitaci, la pazienza e le pagine di Taffara inviateci
dobbiamo porgerli a:
dott.ssa Daniela
Domina, dell’Osservatorio Astrofisico – INAF di Catania;
dott.ssa Agnese
Mandrino, dell’Osservatorio Astronomico – INAF di Brera – Merate;
dott.ssa Luigia Maria
Concetta Santagati, dell’Osservatorio Astrofisico – INAF di Catania.
Un sentito
ringraziamento anche agli amici Barbara Bubbi, Walter Ferreri e Agostino
Frosini per il supporto fornitoci.
Ringraziamo anche il
fotografo Mauro Repetto per avere rielaborato più nitidamente l'immagine
digitale del disegno di Taffara qui presentato.
Bibliografia
Ferrerri W., Codebò M.,
Bubbi B. (2021a) Immagini dell’esagono di
Saturno prima del Voyager 1, Giornale di Astronomia, vol. 48, n. 3, pp. 31
– 35.
Ferrerri W., Codebò M., Bubbi B. (2021b) Images of the Saturn Hexagon before Voyager
1, Archaeoastronomy and Ancient Tecnology, vol. 9, n. 2, https://aaatec.org/documents/