Come è noto la datazione delle incisioni rupestri, come la loro conservazione, è uno dei problemi più ardui, la stessa morfologia di incisione può presentarsi identica in epoche assolutamente diverse. |
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Incisione alfabetiforme di Campiglia (foto G.Mennella, per gentile concessione) |
Incisione alfabetiforme di Beverino (da:"E. Calzolari (1995) Le pietre di Beverino. In: Il Nido d'Aquila n. 24, p. 49" per gentile concessione dell'editore). |
Incisione alfabetiforme del Lago Santo Parmense (da: "M. Codebò (1999) Le incisioni alle Limentre. In: La Rivista del Club Alpino Italiano, 01-02/1998") |
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Tutte le incisioni, di cui abbiamo dato sopra alcuni esempi, pongono
alcuni problemi:
- di datazione, per i motivi ormai ben noti; - di conservazione, perché non tutelate o spesso non catalogate o addirittura, come nel caso della vaschetta, asportabili; - di collocazione nel contesto culturale che le ha prodotte: se esse denunciano la presenza di percorsi, alpeggi, proprietà connesse alla pastorizia,ecc, le realtà culturali che le hanno prodotte sono a tutt’oggi quasi sempre sconosciute. |